
Il libro degli ingredienti
ALLERGENI ALIMENTARI
In ottemperanza al Regolamento No. 1169/2011 (o regolamento FIAC Fornitura di Informazioni sugli Alimenti ai Consumatori). Il Regolamento FIAC modifica la precedente normativa per quanto riguarda l’informazione della presenza d’ingredienti allergenici nei cibi preimballati e non preimballati.
Oltre a modificare le regole dell’etichettatura degli allergeni negli alimenti preimballati la normativa di fatto introduce una grande novità , destinata ad avere importanti ripercussioni, che consiste nell’obbligo da parte degli operatori del settore alimentare di informare il consumatore sulla presenza di allergeni negli alimenti elaborati e venduti. Quindi, in pratica l’obbligo si estende ai ristoranti, bar, fast food, pasticcerie, panetterie, macellerie, salumerie, ristoratori sia istituzionali sia di ogni altro tipo (mense scolastiche, aziendali, ristorazione ospedaliera, delle linee aeree, carceraria, ecc.) e agli operatori di vendite alimentari a distanza.
Sappiamo che ogni alimento può essere causa di un’allergia o di un’intolleranza alimentare ma la normativa si riferisce esclusivamente all’elenco di quattordici ingredienti allergenici già indicati nella Direttiva 2003/89/CE e nei successivi aggiornamenti e riproposti nell’Allegato II dal regolamento FIAC.
Ogni ingrediente che appartenga all’elenco o sia da questo derivato, ove impiegato nella preparazione prodotti alimentari e residuato nel prodotto finito – anche se in forma alterata – dovrà essere indicato in modo chiaro.
Sostanze o prodotti che provocano allergie o intolleranze (allegatoII)
-
Cereali contenenti glutine (cioè grano, segale, orzo, avena, farro, kamut o i loro ceppi ibridati) e prodotti derivati, tranne:
-
Sciroppi di glucosio a base di grano, inclusio destrosio;
-
Malto destrine a base di grano;
-
Sciroppi di glucosio a base di orzo;
-
Cereali utilizzati per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola.
-
-
Crostacei e prodotti a base di crostacei.
-
Uova e prodotti a base di uova. (sono comprese le uova di tutte le specie di animali ovipari)
-
Pesce e prodotti a base di pesce, tranne:
-
gelatina di pesce utilizzata come supporto per preparati di vitamine o carotenoidi;
-
gelatina o colla di pesce utilizzata come chiarificante nella birra e nel vino.
-
-
Arachidi e prodotti a base di arachidi.
-
Soia e prodotti a base di soia, tranne:
-
olio e grasso di soia raffinato;
-
tocoferoli misti naturali (E306), tocoferolo D-alfa naturale, tocoferolo acetato D-alfa naturale, tocoferolo succinato D-alfa naturale a base di soia;
-
oli vegetali derivati da fitosteroli e fitosteroli esteri a base di soia;
-
estere di stanolo vegetale prodotto da steroli do olio vegetale a base di soia.
-
-
Latte e prodotti a base di latte (incluso lattosio), tranne:
-
siero di latte utilizzato per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola;
-
lattiolo. (sono compresi latte bovino, caprino, ovino, e ogni tipo di prodotto da essi derivato).
-
-
Frutta a guscio vale a dire:
-
mandorle (Amigdalus communis L.), nocciole (Corylus avellana), noci (Juglans regia), noci di acagiù (Anacardium occidentale), noci di pecan [Carya illinoiensis(Wangenh) K. Koch], noci del Brasile (Bertholletia excelsa), pistacchi (Pistacia vera), noci macadamia o noci del Queensland (Macadamia ternifoliae i loro prodotti, tranne per la frutta a guscio utilizzata per la fabbricazione di distillati alcolici, incluso l’alcol etilico di origine agricola.
-
-
Sedano e prodotti a base di sedano.
-
Senape e prodotti a base di senape.
-
Semi di sesamo e prodotti a base di semi di sesamo.
-
Anidride solforosa e solfiti in concentrazioni superiori a 10mg/kg o 10mg/l espressi in termini di SO2 totale da calcolarsi per i prodotti così come proposti pronti al consumo o ricostituiti conformemente alle istruzioni dei fabbricanti.
-
Lupini e prodotti a base di lupini.
-
Molluschi e prodotti a base di molluschi.
Non è richiesto di fornire una lista completa degli ingredienti ma solo degli allergeni, intesi per allergeni i 14 ingredienti cui fa riferimento il Regolamento FIAC. L’informazione deve essere disponibile, facilmente accessibile e scritta in caratteri bene leggibili da tutti. In caso contrario l’operatore alimentare dovrà apporre una segnaletica chiara che indirizzi il consumatore alla persona incaricata di fornire a voce e per iscritto le informazioni sugli allergeni presenti nei diversi alimenti.